In contrada S.Lucia sul terreno del vecchio ristorante “La Conchiglia” il 21 luglio sono iniziati i lavori di installazione di una nuova torre per telecomunicazioni. A seguito delle numerose istanze dei vicinissimi confinanti sono intervenuti i Carabinieri e successivamente i Vigili Urbani che hanno al momento fermato i lavori iniziati con richiesta del silenzio assenso. Dalle poche indiscrezioni ricevute sembra che la società commissionante sia la Hightel SpA di Roma. Non sappiamo che altezza avrà la torre ma sicuramente, visti i preparativi (vedi foto), sarà di alcune decine di metri. Ora al di là del devastante impatto ambientale che avrà sulla contrada famosa per la sua bellezza paesaggistica esattamente di fronte al Club Mediterranée, i risvolti salutistici dipendenti dalle emissioni di Radio Frequenza (Microonde) sono incredibilmente pericolosi per le diverse centinaia di abitanti la zona tra cui si trovano parecchie decine di bambini. Inoltre i 70 metri minimi di distanza, previsti dalle abitazioni in questo caso si sono ridotti a 7 metri (un decimo). Tra l’altro non si è tenuto conto della concessione edilizia concessa ad un impresa che dovrà costruire proprio accanto alla costruenda torre, con risvolti economici disastrosi per mancate vendite e svalutazione immobili.
Ci si chiede con quale criterio si sia giunti a dare le autorizzazioni necessarie alla realizzazione. L’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) su quali basi, verifiche ambientali, ispezioni, controlli, ecc. abbia disposto un eventuale benestare.
Il Comune di Cefalù e nello specifico l’Assessore all’Ambiente cosa intendano fare, se effettivamente le cose stanno così, per fermare un tale scempio sia ambientale che di danno della salute dei cittadini con il solo beneficio della società romana oltre che del proprietario del terreno.
Lo scrivente a nome di tutti i concittadini della zona chiede interventi urgenti da parte delle Autorità competenti, sia Comunali che Regionali.